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Piazzale Antonio Rosmini (Google Maps)
ROSMINI Antonio (piazzale)
Piazzale Antonio Rosmini: San Vito-Città Vecchia. Al termine di via C. Combi, antistante la chiesa della ì Madonna del Mare. C.A.P. 34143.
Con Delibera del Podestà n. 6 d.d. 10.1.1942 a questo piazzale venne dato il nome del filosofo cattolico A. Rosmini. Antonio Rosmini Serbati nacque a Rovereto nel 1797 da nobile famiglia; studiò nella città natale e a Padova e, ordinato sacerdote, si dedicò allo studio della filosofia. Pubblicò, anonimo, nel 1830 il Nuovo saggio sull’origine delle idee (ed. def. 1836); nel 1831 apparvero i Principi della scienza morale, cui seguirono le opere Il rinnovamento della scienza morale (1831), Il rinnovamento della filosofia in Italia (1836), Storia comparativa e critica dei sistemi intorno al principio della morale (1837), Filosofia del diritto (1841-1845), mentre al 1827 risalgono gli Opuscoli filosofici. Altre opere vennero pubblicate postume. Politicamente Rosmini si avvicinò ad un costituzionalismo moderato e pubblicò nel 1848 i due scritti Delle cinque piaghe della Santa Chiesa e La Costituzione secondo la giustizia sociale. Morì a Stresa nel 1855. È interessante ricordare che a Trieste visse e operò l’avv. Giambattista Rosmini (Rovereto 11.5.1777-Trieste 16.9.1847), nipote di Carlo Rosmini, storico di Milano, e cugino del filosofo Antonio Rosmini. Giambattista Rosmini giunse a Trieste negli ultimi anni del XVIII secolo, esercitò l’avvocatura, fu bonapartista ed ebbe notevole parte nella Trieste imprenditoriale di primo Ottocento, essendo anche tra i fondatori delle Assicurazioni Generali (1831), delle quali fu dirigente per molti anni. In piazzale A. Rosmini si trova la moderna chiesa della Madonna del Mare, progettata fin dal 1933 (arch. F. Forlati) ma eretta nel secondo dopoguerra, tra il 1948 e il 1954 (consacrata il 5.12.1954). La parrocchia data dal 12 ottobre 1969. Poco lontano si trova il convento dei Frati Minori (casa canonicamente eretta nel 1943).
Bibliografia: A. Trampus, Vie e Piazze di Trieste Moderna, Trieste, 1989.
Un sentito ringraziamento va al Prof. Antonio Trampus, per aver acconsentito all'utilizzo dei suoi testi.