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Chiesa dell'Immacolato Cuore di Maria - via S. Anastasio
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Prosecco, anni Venti
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Prosecco, 1900 circa
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Confine del territorio triestino presso S. Croce, 1909
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Ferdinando I d'Asburgo-Lorena lascia Trieste. Collezione Dino Cafagna
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Trieste : Stabilimento Zibell (fabbrica di candele e paraffine), viale Miramare 91. Foto M. Circovich, collezione Claudio Gustin
Stabilimento Zibell (dal 1932 l’indirizzo era via Miramare 22 e via Boveto 21).
Il terreno sul quale è stata costruita la fabbrica “Raffinerie di Ozokerite S.A.- Anciens Etablissements Zibell”, inizialmente di proprietà di E. Ritter, nel 1885 era stato comperato da C. Pollack, nel 1890 passò alla Banca Union, filiale di Trieste e nel 1900 fu acquistato dalla ditta Jean Zibell & Co. di Vienna, nel 1921 passò alla società Etablissements Zibell di Parigi.
Nello stabilimento veniva trattata l’ozocherite minerale, cera fossile importata dai giacimenti delle montagne boeme.
Nel 1968 i proprietari si rivolsero alla Total S.I.p.A di Milano con l’intento di sviluppare la produzione delle paraffine derivate dal petrolio prodotte dalla raffineria Aquila, l’affare non ebbe un seguito commerciale e la fabbrica chiuse. L’anno seguente la proprietà passò a Giorgio Tlustos che possedeva la carrozzeria nel terreno adiacente. (Margherita Tauceri)