Interno di via Economo, novembre 1982

 

Via Giovanni e Demetrio Economo, San Vito-Città Vecchia.
Da via del Lazzaretto Vecchio a via di Campo Marzio.
Già tratto di via del Lazzaretto Vecchio, ebbe nuova denominazione nel 1879, per ricordare i fratelli Economo proprietari di uno stabilimento a vapore nelle vicinanze e istitutori di una fondazione per sussidi ad operai indigenti. Demetrio A. Economo, nato a Salonicco, fu primo assessore della Comunità Greco-Orientale nel 1865 e nel 1866 e negli anni 1869-1870 ne fu il governatore. Morì a Parigi il 9 agosto 1878. Con testamento d.d. 9.3.1877 lasciò 20.000 fiorini all’Istituto dei Poveri e 40.000 fiorini al Comune di Trieste per la costituenda fondazione Economo. In vita, inoltre, contribuì finanziariamente per la premiazione annuale ad Atene di traduzioni in lingua greca di opere
classiche e per la premiazione di studenti di musica all’Odeon della città ellenica. Giovanni A. Economo barone di San Serff, fratello del precedente, nacque a Salonicco il 20 marzo 1834 e morì a Trieste il 26 aprile 1921; fu uno dei promotori del futuro porto industriale con la costituzione, nel 1905, dell’Associazione per i fondi di Zaule.
Casa Economo, costruita dall’ing. C. Vallon nel 1879, si trova ai nn. civ. 14-16. (A. Trampus – Vie e Piazze di Trieste Moderna, 1989.)