Corso Italia e vie limitrofe

Per iscrivervi al Gruppo cliccate sull’immagine sottostante:Gruppo Facebook Trieste di ieri e di oggi


  14695414_1228789180516792_7566881156642800406_n


Il Corso è la principale arteria cittadina, vivacissima, piena di negozi e fiancheggiata da interessanti palazzi. Essa andò formandosi sulle prime saline interrate, dopo la demolizione delle mura cittadine. Nel 1749 le saline arrivavano almeno fino a via San Spiridione, la restante zona era ricoperta di prati e abbondante vegetazione, per coprire le saline furono impiegati i carcerati che portarono la terra dal colle di Montuzza, iniziando così a creare la “Contrada Grande”. Nel 1783 ebbe il nome di “Corso”, quando sotto il governatore conte Pompeo de Brigido, negli ultimi giorni di carnevale questa strada iniziò ad essere percorsa da eleganti carrozze riccamente addobbate, dalle quali venivano gettati confetti e petali di fiori, ai lati della strada la gente ammirava questo spettacolo che di anno in anno divenne …famoso, tanto da far concorrenza ai corsi carnevaleschi delle grandi città.
L’ultima parte del Corso, verso piazza Goldoni, era in quel tempo più larga, quasi simile ad una piazza, tanto che veniva indicata col nome di Piazza delle Pignate, perchè fin dal 1870 si teneva il mercato di stoviglie e pentole in metallo e terracotta.
Caratteristica del Corso e quasi tutte le strade della città, sono le colonnine di pietra che erano disposte lungo i marciapiedi per proteggere i pedoni dalle carrozze e dai cavalli, vennero tolte verso il fine del secolo.
I nomi delle vie mutate negli anni:
Via Dante Alighieri — “Via Sant’Antonio”
Via Imbriani — “Via San Giovanni”
Via Roma — “Via della Dogana” dal 1894 il primo tratto fino al Canale “Via Ponterosso” dal Canale “Via delle Poste”
FOTOALBUM

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *